Zurigo: respinto l'appello contro "Maaglive

Swiss Prime Site sta pianificando un grande progetto sul sito di Maag a Zurigo-Ovest, che prevede la demolizione delle sale per eventi esistenti. Gli oppositori di questo progetto hanno ottenuto un successo provvisorio presso il tribunale amministrativo.

Maag-Halle Schutzwürdigkeit
La sala Maag con l'ex "Härterei" (immagine: MAAG Music & Arts AG, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons)

Il parere della corte d'appello edilizia nel caso Maag-Hallen è stato confermato dal tribunale amministrativo cantonale. Come annunciato dalla Zurich Heritage Society, è ancora valido quanto segue: la città di Zurigo deve esaminare se gli edifici sono degni di protezione, anche se non sono elencati nell'inventario comunale. Il tribunale amministrativo ha respinto il ricorso di Swiss Prime Site contro la decisione della corte d'appello degli edifici.

"L'inventariazione richiede solo la potenziale meritevolezza di protezione".

La città di Zurigo ha voluto conservare solo l'edificio dell'officina di tempra del 1941/42 (Zahnradstrasse 22), inserito nell'inventario comunale, e l'edificio dell'officina e delle spedizioni del 1939, inserito nell'inventario (Zahnradstrasse 21/23). Il tribunale di seconda istanza ritiene che vi siano motivi per tutelare sia le sale Maag che una torre per uffici sul sito, sebbene queste non siano incluse nell'inventario degli edifici tutelati. "Il tribunale amministrativo afferma che l'inventario richiede solo la potenziale meritevolezza di protezione", scrive l'Heimatschutz in un comunicato stampa. Questo non dovrebbe essere soggetto a requisiti eccessivamente elevati". Secondo il tribunale, è anche possibile far valere l'idoneità alla tutela di un immobile non inventariato e contestare una licenza edilizia su questa base.

La domanda di pianificazione è stata presentata tre anni fa

Swiss Prime Site ha presentato la domanda di pianificazione per il suo progetto "Maaglive" quasi tre anni fa. Basato sui progetti dello studio di architettura berlinese Sauerbruch Hutton, il piano prevede la densificazione del sito con appartamenti, uffici e usi culturali. Oltre alla Zurich Heritage Society, anche la Fondazione Hamasil, che gestisce il Kulturpark nel quartiere, ha presentato un ricorso contro la prevista demolizione delle sale per eventi. A Zurigo si specula sulla determinazione dell'SPS a portare avanti l'attuale progetto "Maaglive" contro ogni previsione. La "Neue Zürcher Zeitung" fa riferimento a una possibile alternativa: i progetti di Lacaton & Vassal, emersi dal concorso di architettura e non portati avanti, erano molto apprezzati dagli esperti. Poiché il progetto dello studio francese sottolinea un trattamento particolarmente attento dell'edificio esistente e prevede la conversione delle sale Maag, le possibilità di realizzazione sono maggiori. (aw)

 

(Visitato 412 volte, 1 visite oggi)

Altri articoli sull'argomento