Claire's: catena di gioielli sull'orlo dell'estinzione
È stata avviata una procedura di insolvenza per la società statunitense, che opera anche in Svizzera.
La società madre del rivenditore internazionale di gioielli Claire's ha presentato istanza di fallimento negli Stati Uniti. L'azienda gestisce oltre 2.000 negozi in tutto il mondo, tra cui 15 in Svizzera, e mentre i media statunitensi riportano le prime chiusure, la società afferma che continuerà a gestire i negozi per il momento e cercherà "partner strategici".
Il target della catena di negozi, che offre anche piercing semplici, è costituito principalmente da adolescenti. Le sedi si trovano spesso in aree ad alto traffico e c'è anche una filiale nella Bahnhofstrasse di Zurigo e nella stazione ferroviaria principale. Secondo l'azienda, i motivi principali sono la concorrenza online, i cambiamenti nel comportamento dei consumatori e la situazione macroeconomica.
Sette anni fa, la direzione di Claire's aveva già dovuto dichiarare la propria insolvenza. Secondo i media, anche la politica tariffaria del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta mettendo sotto pressione il rivenditore di gioielli, almeno sul mercato interno.
